A Stoccolma per l’Anno del Design
Cecilia Martino

E’ risaputo che in nessun altro posto del mondo come la Svezia vengono a vivere e a lavorare giovani artisti e stilisti. Non poteva esserci posto migliore per l’Anno del Design 2005.


La magia di Stoccolma


Consigli dalla Soho di Stoccolma
Svezia. Anno del Design 2005. Una formula che suona come una consacrazione, perché la Svezia di design ci vive da sempre. Se si domandasse ai giovani svedesi cosa vogliono fare da grandi, la gran parte di questi risponderebbe con sicurezza: "Il designer".

La capitale Stoccolma, con i suoi 750 anni di storia, è un po’ il biglietto da visita della Svezia, un paese che del resto esprime questa vocazione al design anche in altre città, minori solo perché meno conosciute (e l’Anno del Design potrà servire anche a colmare questo gap). Quel continuo avvicendarsi di negozietti, laboratori, officine di arte e artigianato, affiancati a caffè e ristoranti, a volte prosecuzione naturale di edifici antichi, tutto questo amalgama architettonico dai colori insoliti di un pastello da tavolozza, fotografa con un colpo d’occhio l’atmosfera tipicamente svedese e la sua impronta artistica.

Persino nella metropolitana architetti e designer svedesi hanno lasciato le loro tracce, cosa che oggi non risulta proprio sorprendente. Ma se si considera che a Stoccolma tutto ciò risale agli anni Quaranta, si comprende come la metropolitana della capitale sia oggi la più lunga galleria d’arte del mondo. E’ dai tempi dello “Swedish Grace”, il periodo d’oro degli architetti svedesi risalente agli anni Venti, che la qualità del design scandinavo è rimasta impressa a livello internazionale. Colori chiari, pochi caratteri, ma decisi, un po’ come l’aspetto somatico di questa gente. Funzionale ed elegante, molto legno e materiali naturali. Questi fondamenti del design svedese sono stati assimilati e diffusi ovunque da IKEA, con il risultato di una massiccia divulgazione internazionale.

Stoccolma è una città che vive nel design, con una naturalezza che le è congeniale: alberghi, ristoranti, negozi di shopping, tutto è a base di design. Per non parlare della formazione che coinvolge le migliori università e le scuole superiori in materia, dalle quali escono annualmente giovani designer dalle idee rivoluzionarie. Non sorprende che Sir Terence Conran, il guru britannico del trend e dell'arredamento, sia rimasto incantato da Stoccolma e, come lui, molti altri nomi di spicco nel campo dei tessuti e della moda, del vetro e della ceramica, senza dimenticare l'architettura.

Il salotto del centro cittadino è Stockholm Kulturhus, il palazzo dell’arte per eccellenza, con gallerie che espongono sempre nuove mostre di foto, arte, multimedia, moda e design. Durante l'Anno del Design la Kulturhus esporrà diverse mostre a tema: il progetto di design/arte “Vintage Characters” di William Wilson dall'Olanda, un “Form-bar” dove i visitatori della Kulturhus potranno ordinare soluzioni di design agli allievi di una delle più rinomate scuole di arredamento di Stoccolma, “Extra ordinario” con design e artisti di livello internazionale che espongono le loro creazioni in un ambiente stile appartamento, “Content” un'esposizione sulla borsa nell'arte contemporanea e “INSPIRED 2050” che guarda al futuro e immagina la vita e il design nell'anno 2050, in un'esposizione interattiva nella quale spicca la fiducia nel futuro. Durante la primavera 2005 sarà inoltre inaugurata la cultura giovanile “LAVA”. È un luogo dove i giovani potranno esporre la loro arte, girare filmati o lavorare in una bottega artigiana.

Si ringrazia http://turismo.leonardo.it/articoli/2005/03/17/583667.php



STOCCOLMA


Sulle orme cinematografiche di Paul Newman e del suo "Intrigo a Stoccolma"

eccoci nella città dei premi Nobel !


Stoccolma è una città perfetta all’inizio dell’estate: il clima è mite, le giornate sono lunghissime, gli abitanti sono gentili e sorridenti e tutti parlano un ottimo inglese. L’unico difetto è purtroppo il livello dei prezzi, assai cari soprattutto per quanto riguarda gli alberghi ed i ristoranti (anche se ne esistono di ogni categoria, alcuni anche ospitati su imbarcazioni attraccate nei canali!), che peraltro offrono un servizio di grande qualità.


La città sorge sull’omonimo arcipelago nel Mar Baltico ed occupa 14 delle circa 24.000 isole che lo compongono: ponti e canali sono perciò tra i suoi tratti caratteristici, assieme al gran numero di imbarcazioni turistiche e commerciali che affollano ogni tratto di mare.


La parte più caratteristica della città è sicuramente l’isola chiamata Gamla Stan, su cui sorge il Palazzo Reale, circondato dalla città vecchia, che mantiene ancora intatto il suo fascino medievale: viuzze strette e palazzi antichi dalle caratteristiche facciate vi porteranno di colpo in un’atmosfera incantata e molto romantica, spezzata solo qua e là dalle insegne di un gran numero di simpatici ristorantini e dalle vetrine di molti negozi di artigianato tipico svedese; vi suggeriamo senz’altro di pernottare qui.


La parte più moderna della città si trova a pochi minuti a piedi da Gamla Stan, appena al di là di uno dei tanti ponti di Stoccolma, e si suddivide in più quartieri, ognuno dei quali presenta i suoi motivi di interesse turistico.


Norrmalm, con la Central Station e le numerose vie costellate di negozi e ristoranti, rappresenta il fulcro della vita commerciale di Stoccolma, simboleggiato anche dalla grande Sergelstorg, ampia piazza circolare dominata da un’imponente fontana; tutta la zona è percorsa da un traffico intenso e talora caotico, che scoraggia dall’uso dei mezzi pubblici, ma è anche costellata di parchi e giardini fioriti, mete obbligate per un momento di riposo durante la giornata.


Grandi magazzini, negozi e coloratissimi mercati all’aperto (come quello di fiori e frutta di Hotorget) costituiscono le principali attrazioni di una zona in cui l’architettura moderna, come quella della Kulturhuset, sede di mostre e manifestazioni culturali, si alterna ad un gradevole stile Decò dei palazzi d’epoca, da ricercare anche nei dettagli dei cortili più nascosti, come ad esempio un minuscolo giardino che si affaccia sul tratto più settentrionale di Drottinggatan, circondato da bellissime palazzine Decò, con un piccolo ristorante.


I giardini Kungstradgarden, durante la nostra visita, ospitavano una vivace fiera all’aperto con tavoli e panche pronti ad accogliere i visitatori ingolositi dalle specialità alimentari in vendita ed intrattenuti dalla musica dal vivo.


Ostermalm è una zona più residenziale della città, con una lunga teoria di eleganti palazzi affacciati sui canali, con la cittadella diplomatica e con alcuni dei musei più importanti della città, tra i quali da non perdere è l’Historiska Museet, che ospita all’interno della Guldrummet (Sala d’oro) una spettacolare, veramente straordinaria collezione di oggetti d’oro e d’argento, attraverso i quali è possibile ripercorrere tutta la storia svedese.


All’estremità occidentale del quartiere si apre una piazza, Ostermalmstorg, animata da un grazioso mercato di fiori e dalla Saluhalle, il più grande mercato coperto di alimentari della città: assicuriamo che una visita a questo mercato con i suoi lussuosi banchi di specialità gastronomiche (tra cui in particolare aringhe e carne di renna) e con i suoi piccoli ristoranti potrà soddisfare sia l’occhio che il palato dei più raffinati buongustai.


Di fronte a Ostermalm si stende l’isola di Djurgarden, che è certamente uno dei più grandi parchi cittadini d’Europa, se non del mondo.


Anticamente utilizzata dai sovrani svedesi come riserva di caccia, è stata trasformata col tempo in un parco aperto a tutti i cittadini ed oggi con le sue aree di fauna e flora protette è la meta festiva più frequentata dagli abitanti di Stoccolma, sia per le belle escursioni a piedi o in bicicletta che è possibile compiere, sia per il museo all’aperto Skansen che ospita le ricostruzioni di circa 150 edifici tipici di ogni parte della Svezia, si per il parco di divertimenti Tivoli, aperto d’estate fino a tarda sera.


Sull’isola hanno sede anche altri musei, tra i quali è assolutamente da visitare almeno il Vasa Museet, che ospita il vascello da guerra Vasa, la cui storia è davvero singolare: fatta costruire dal re Gustavo II Adolfo, era il più grande vascello da guerra dell’epoca, ma affondò durante il viaggio di inaugurazione nel 1628, nei canali di fronte alla città. Il veliero venne riportato a galla nel 1961 e, dopo lunghi lavori di restauro, venne esposto nell’attuale museo.


Sodermalm, a sud della città, è il quartiere della vita notturna più bohemienne, caratterizzato da un gran numero di bar, ristoranti e ritrovi giovanili.



(RINGRAZIAMO MARIA VITTORIA CHE CI HA INVIATO DA MILANO QUESTO BELLISSIMO ED ESAUSTIVO RESOCONTO DEL SUO VIAGGIO . RECENSIONE FATTA PER TUTTI GLI AMICI DI DOKTORLOVE.COM )






Da non trascurare è una visita alla città fatta su uno dei numerosi battelli turistici che offrono questo servizio: isole, canali e parchi mostreranno un fascino ancora maggiore se visti in navigazione! E non dimenticate che è possibile compiere anche delle piccole crociere nell’arcipelago, pranzando o cenando a bordo: cosa può esserci di più romantico di una cena a lume di candela circondati dalle mille isole del Mar Baltico?

Vogliamo darvi anche una serie di indirizzi suggeritici, che potranno essere un buon inizio per un’esplorazione della città, cui ognuno aggiungerà le sue scoperte personali.

Alberghi

First Hotel Reisen, Skeppsbron 12, Gamla Stan.
Tel. 0046(0)8223260

In un edificio medievale, con sauna e piscina sotto le volte delle antiche fondamenta, l’albergo è molto carino ed offre un’ottima prima colazione. Il prezzo è purtroppo piuttosto alto (circa 1.200 Kr a notte per persona), ma ne vale la pena.

Ristoranti

Bistro Ruby, Osterlanggatan 14, Gamla Stan
Kallaren Diana, menzione particolare per questo bel ristorante di Gamla Stan, situato in una delle stradine che dalla Osterlanggatan scendono verso il mare: ottima cucina (che ricordo le aringhe fritte!) e belle sale nell’architettura molto particolare di un antico palazzo.

Negozi

Nordiska Kristall, Osterlanggatan 1, Gamla Stan
Con altre filiali in città, è il miglior negozio di cristallerie di Stoccolma: la lavorazione del vetro è un’arte tradizionale svedese famosa in tutto il mondo e nomi come Kosta Boda e Orrefors rappresentano perfettamente l’originalità e la classe del design svedese.

Tomtar & Troll, Osterlanggatan 45, Gamla Stan
Folletti, troll ed elfi di fattura artigianale animano questo buffo negozietto della città vecchia: siamo convinti peraltro che dietro ad ogni finestrella medievale si nasconda un troll che spia i turisti di passaggio!

Alhens City, Klarabergsgatan 50, Norrmalm
Il grande magazzino più vasto di Stoccolma occupa un intero isolato vicino a Sergelstorg.

Nordiska Kompaniet, Hamngatan, Norrmalm
Altro grande magazzino della città, offre rispetto al precedente un assortimento più vario ed elegante.

La città è poi disseminata di negozi di souvenir per turisti (un elmo vichingo di plastica sta bene in ogni salotto!) e di McDonalds per un pasto veloce ed a basso prezzo, ma evitate tutto ciò .
Girellando per la città scoprirete, come abbiamo fatto noi,
gli aspetti più suggestivi e caratteristici.