Oggi doktorlove prescrive un week-end in Toscana,

esattamente in Versilia a Forte dei Marmie Pietrasanta (provincia di Lucca)









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Stazione treno : Seravezza/Forte dei Marmi oppue Viareggio - entrambe qualche chilometro di distanza dal Forte, quella di Viareggio e' piu lontana.
Uscita autostrada : Versilia/Forte dei marmi (5 minuti dal centro)
Aeroporto : Firenze o Pisa

Forte dei Marmi e' una localita' marittima in provincia di Massa
Si trova a circa 20 km da Lucca e a circa 80 km da Firenze.E' inoltre vicinissima a Viareggio.

Forte e' ricca di verde e di bellissime case e ville, a loro volta immerse nel verde.

Per fortuna non sono stati costruiti quei tremendi palazzi che oramai si trovano dappertutto. Qui hanno limitato molto le brutture architettoniche rispetto ad altre altrettanto rinomate localita' turistiche .

Si possono affittare biciclette a poco prezzo (circa 10,000 lire al giorno con sconti per piu' giorni):
mountain bike o normali .
Si possono fare bellissime pedalate tra il verde delle pinete e delle vie immerse nel verde del paese. Possibilita' di parcheggio delle bici in molti alberghi.
Attenzione alle vie di traffico veloce sui vialoni e ai numerosissimi stop nelle viette interne del paese.






A Forte dei Marmi dove devi assolutamente assaggiare le famose focaccine ripiene che fanno da "Orlando"   in Via Colombo 80,dove le focaccine sono forse le migliori ma carissime (9,000 lire un piccolo triangolo di focaccia con crema di formaggio e prosciutto crudo e 5,500 lire per una coca in lattina), e il servizio e' stranamente self service ). Orlando e' aperto fuori stagione solo sabato e domenica .Ma il posto e' molto carino.
Puoi andare anche da "Pizzino" in centro (purtroppo non sono il massimo della simpatia).A nostro giudizio il posto piu' meritevole dove mangiare le focaccine e' :
"da Alessio", in via 4 novembre ,9 in centro a due passi dalla piazza centrale
( bravissimi e simpatici con i prezzi meno cari )

Si mangia bene anche al ristorante "Cervo bianco" che si trova vicinissimo a "Pizzino", e dove si spendono circa 70.000 lire
( dovendo scegliere optate per il "gatto nero" a Pietrasanta di cui parleremo piu' avanti ).
Molti sono i ristoranti cari senza rapporto un buon qualita' prezzo, quindi attenzione alle sorprese.

Le spiagge sono tantissime e sopratutto larghissime . Dalle cabine ( grandissime e bellissime ) all'acqua ci sono circa 50 e piu' mt di sabbia bellissima , finissima e sopratutto curatissima . Dalla spiaggia si vedono le "alpi Apuane" , montagne che iniziano alle spalle del Forte. Puoi andare ai "bagni Forte dei Marmi", che sono i bagni comunali vicini all'albergo. Fanno pagare per un'ombrellone e 2 sdraio solo 15.000 lire al giorno.Non ti troverai male anche se il servizio e' ovviamente "basic" e non prevede lettini e spugne da bagno e nemmeno la tenda (abbondante la distanza tra gli ombrelloni).

Altrimenti puoi scegliere tra decine e decine di bagni ( visitane qualcuno prima di decidere ) dove si possono anche affittare 1 tenda + 2 lettini + 2 sdraio e a volte anche le spugne per i lettini con i relativi cuscini . Sono ovviamente piu' cari ( a seconda dello stabilimento si va dalle 50.000 lire A 120.000 lire x un giorno , che pero' puoi sfruttare anche in piu' persone ) . Gli ombrelloni sono distanziati a circa 5 metri uno dall'altro anche in agosto.

Unica raccomandazione: non andare ai bagni Alcione, dove il bagnino giovane e' stato con noi poco professionale e molto maleducato, e anche tu potresti rovinarti la giornata.

Per chi e' interessato allo shopping molti sono i negozi anche di lusso (non mancano i soliti Gucci, Armani & Co ,oramai onnipresenti quasi ovunque come Mc donalds ) .
Moltissimi i negozi di scarpe iper alla moda
ce ne sono a decine e molti sono interessanti , ma non sempre a buon mercato. Non mancate al famoso mercato in piazza del mercoledi e sabato (quest'ultimo piu' piccolo) : abbigliamento, scarpe , di tutto e di piu' , visitatissimo da tutti compreso da donne che hanno scambiato il mercato per una passerella di moda (imbarazzanti). Da visitare anche il negozio " i magazzini del forte " (abbastanza cari ma fornitissimi di oggetti etnici e non) sulla via principale di fianco alla piazza del mercato ( potete comprare e vi portano loro gli acquisti in albergo ).

Periodi consigliati per la visita:
Forte dei Marmi a Pasqua e Agosto e' molto affollata e quindi e sconsigliata anche per via dei prezzi che in alta stagione sono spesso proibitivi e non giustificat.

In autunno e' tranquilla, ma secondo noi in primavera e' molto piacevole anche se un po' tranquilla .Molti alberghi aprono solo verso pasqua.Maggio-giugno ci sembra un periodo buono
(non troppo affollato, non troppo caldo e con spiaggie gia' aperte).


NUMERI UTILI

Hotel booking
dell'associazione albergatori : tel. 0584 78 40 25
e-mail : cturismo@versilia.net

UFFICIO INFORMAZIONI TURISTICHE : tel. 0584 800 91
e-mail: forte@versilia.turismo.toscana.it




LE ALPI APUANE VISTE DALLA SPIAGGIA


UN'ACQUISTO AL MERCATO


Riprendiamo ora il discorso cena (con passeggiata in piazza annessa) :devi assolutamente andare alla trattoria
"il gatto nero" di Pietrasanta.

Due note sul paese .Pietrasanta e' un paese medioevale nell'entroterra che si trova a circa 4-5 km dalla Marina di Pietrasanta , che e' il paese confinante con il Forte.Da Forte dei Marmi in 6-7 minuti di auto siete arrivati.Ha una bellissima piazza del duomo, innimaginabile in un paese cosi' piccolo.Interessante la biblioteca con accessi internet,lettura quotidiani e frequenti mostre di sculture e opere d'arte.Aperta anche di sera ( per info il telefono del Comune/Relazioni con il pubblico e' 800 868 130

"Il gatto nero" e' considerato uno dei ristoranti migliori della zona, consigliatoci dagli abitanti del "Forte". Si mangia benissimo e sono anche molto simpatici . Con circa 40-50.000 a testa te la puoi cavare vino compreso
(se prendi il vino della casa, altrimenti puoi trovare tra i molti vini per tutte le tasche
anche un Sansicaia per 330,000 lire da bottiglia).
Abbiamo provato degli eccezionali antipasti misti della casa seguiti da un ottimo pollo alle olive e sedano e da carre' di vitella al forno.I Dolci e le torte sono fatti in casa, consigliamo un'ottima torta di ricott e.
il vino "gatto nero" della casa a 10,000 Lie a bottiglia.
Servizio efficiente e rapidissimo (una pausa piu' lunga tra una comanda e l'altra non guasterebbe).
Il sig Alessandro e'molto gentile e disponibile ad accontentare le richieste dei clienti .
Clientela toscana e internazionale .Il ristorante Gatto nero si trova nel centro storico di Pietrasanta, all'interno della medioevale porta di cinta del paese ( o meglio " nel muro" ), esattamente in p.zza Carducci 32. Tel. 0584/70135 Chiuso la domenica.E' consigliabile prenotare.
Sempre a Pietrasanta puoi andare al ristorante " La giudea", che con il gatto nero e' sempre tra i piu' consigliati ).Una segnalazione meritano anche due locali che ci sono stati consigliati da amici della zona:
Non solo vino (american wine bar,chiuso lunedi e martedi) che si tova a due passi
dalla piazza del duomo in vicolo San Biagio 5.

Da visitare sempre nel centro storico a pochi passi dai due ristoranti sopracitati, c'e' "L'enoteca", dove si mangia e si beve ( il locale e' da vedere perche si sviluppa in un lungo corridoio con tavoli lunghi e con tutte le pareti piene di scaffali con centinaia di bottiglie di vino in bella vista ). Belli anche i tavolini fuori .
Non dimenticare di passeggiare nelle viuzze intorno al duomo che di sera sono molto romantiche.Altri locali sparsi per le vie intorno alla piazza meritano almeno una visita.


QUI SOTTO IMMAGINI DI PIETRASANTA





          





















Quel che mi piace è Pietrasanta


Tratto da www.viaggiatori.com


Quel che mi piace è Pietrasanta: bellissima cittadina, con piazza unica, una cattedrale da grande città, e, sfondo, le Alpi Apuane. E che paese all'intorno! che monti, che verde, che ombre, che fiumi, che ruscelli risonanti freschi sotto i castagni e gli olivi fra il verde."


Giosuè Carducci


Pietrasanta è un'isola felice del bel paesaggio italiano nel quale i colori della collina e delle pinete si uniscono armoniosamente al blu del mare. Qui ci si riconcilia con le opere dell'uomo che hanno intessuto un perfetto dialogo con la natura, si tratti della città, incastonata negli uliveti, o di Marina di Pietrasanta, elegante e moderna al tempo stesso. Il migliore punto di osservazione di Pietrasanta è la Rocca di Sala, risalente al periodo longobardo, a cui è collegata da un sistema difensivo di mura ancora discretamente conservate. Dalla Rocca vi si domina la piazza Duomo con le fontane della Rocchetta e del Marzocco, fatta scolpire da Donato Benti in onore di Leone X, e su cui affacciano i principali monumenti cittadini, il Duomo col suo rosso campanile, il palazzo Moroni, nel quale si visita la rassegna del materiale preistorico, protostorico e di epoca ligure-etrusco-romana rinvenuto nelle grotte e nelle zone archeologiche della Versilia storica, la facciata aurea di Sant'Agostino, la Torre delle Ore, il monumento al granduca Leopoldo II. Infine i bei pozzi di marmo di cui sono forniti i cortili di molte case della città.


Difficile staccarsi dall'incanto del Duomo dedicato a San Martino ed edificato nel XIV secolo su una chiesa preesistente e restaurato più volte tra il XVII e il XIX secolo. Il Duomo si erge al culmine della gradinata di marmo e si presenta con una facciata tripartita da pilastri e adornata dal rosone di Lorenzo Riccomanni. Nella facciata si ammirano tre portali con altrettanti bassorilievi raffiguranti la Crocifissione, la Deposizione e la Risurrezione. Sul lato destro della facciata il bassorilievo di Stagio Stagi raffigurante San Giovanni Battista, posto tra due scudi che rappresentano le città di Pietrasanta e di Firenze. Sul lato sinistro della facciata, il campanile di Donato Benti incompiuto. L'interno del Duomo, a tre navate divise da colonne, è affrescato da Luigi Ademollo e ricco di suggestive opere realizzate da diversi artisti. Il pulpito marmoreo si presenta ricco di raffigurazioni in bassorilievo come quella degli Evangelisti realizzata da Bertocco e Filippo Casoni e quelle di San Martino Vescovo e di San Martino e il povero. Sugli altari sono posti la Risurrezione e la Madonna del Rosario di Matteo Rosselli, la Circoncisione di Jacopo Vignali, la Natività di Pietro Dandini.


La caratteristica più saliente della zona è che sul territorio transita la via romana Emilia Scauri, poi Francigena, che collega il nord d'Italia, la Francia e oltre con Roma. Dal centro partono poi due strade che la collegano con i paesi sui colli a ridosso. Pietrasanta fa fede alla sua tradizione mostrando interessanti esempi di architettura religiosa, militare e civile. Nell'arte religiosa, è facilmente riconoscibile l'influsso pisano (con i suoi elementi bizantini) e quello gotico. Il suo patrimonio artistico, legato alle vicende cittadine, comprende pregevoli opere di famosi maestri dello scalpello, e da ricerche storiche si segnala la presenza di Michelangelo, che qui abitò per scegliere i marmi delle sue opere nelle vicine cave di marmo e qui trattò l'acquisto dei marmi per la facciata di S. Lorenzo a Firenze.


Da non perdere una visita al Parco della Versiliana, la parte residuale dell'antico bosco, la Macchia di Marina, che si estendeva su tutto il litorale e che era di proprietà della Comunità di Pietrasanta, la quale ne curava la salvaguardia per conto del governo granducale. Alla fine del '700 il bosco fu diviso in poderi da concedere ai privati. Nel corso dell'Ottocento i conti Digerini Nuti, proprietari di alcuni di tali poderi, crearono una vasta tenuta signorile nella quale nel 1886 venne costruita la villa, chiamata Versiliana, un complesso agricolo forestale circondato da una fitta rete di sentieri nel quale veniva coltivato il pino domestico per la produzione di legname e pinoli. Oggi, negli spazi adiacenti alla villa, d’estate si rinnova l’evento festivaliero della Versiliana. Se vi resterà tempo, potrete visitare la casa monumento nazionale dove nel 1835 nacque il poeta Giosuè Carducci, che sorge a pochi chilometri da Pietrasanta, nella frazione Valdicastello. Per onorarne la memoria il Comune di Pietrasanta ha organizzato diverse commemorazioni solenni, a partire da quella svoltasi nel 1907, con orazione tenuta da Giovanni Pascoli, fino a quella del 1990 con il Premio "Giosue Carducci" riservato agli studenti della Versilia. Nella Casa Museo sono esposti ricordi e cimeli del Poeta e sono possibili visite guidate su appuntamento.


Altre mete faranno da degno coronamento al vostro itinerario o vi convinceranno a iniziarne un altro: quello magari dedicato alle vie del marmo, dove la città di Pietrasanta costituisce un ottimo punto di partenza per un itinerario che intenda esplorare i luoghi più rappresentativi della cultura legata all’estrazione e alla lavorazione artistica del marmo versiliese. Oltre a visitare, nel centro storico della città, le botteghe artigiane dove si continua a tramandare il mestiere di scultore, è possibile ammirare, nei loggiati dell’ex convento di Sant´Agostino, il Museo dei Bozzetti (istituito nel 1984 con l´intento di raccogliere raccoglie bozzetti e modelli, in gesso, e disegni, di sculture di artisti dal primo novecento fino ai contemporanei, sia italiani che stranieri, che hanno lavorato e lavorano in Versilia. Il Museo è dotato anche di una sezione documentaria (documentart), continuamente aggiornata, che raccoglie notizie, fotografie e articoli relativi agli scultori presenti nella raccolta museale.


Debora Sanna




Ufficio Informazioni e di Accoglienza Turistica: Via X Settembre n° 8

Tel. 0862 22306 Fax 0862 27486 - iat.aquila@abruzzoturismo.it


Come arrivare - In auto: da Roma autostrada A24 Roma-L'Aquila-Teramo, uscita L'Aquila Est o L'Aquila Ovest. Da Pescara autostrada A25 Pescara-Roma (Uscita Bussi), proseguire sulla SS 17 verso L'Aquila. Da Napoli autostrada A2 Napoli-Roma, prenderel'autostrada A24 Roma-L'Aquila-Teramo, uscita L'Aquila Est o L'Aquila Ovest. Da Perugia superstrade e strade statali Perugia-Terni-Rieti-L'Aquila.

In autobus: da Roma dalla stazione Tiburtina autolinee ARPA. Da Pescara dal terminal della stazione Centrale autolinee ARPA. Da Napoli informazioni presso Agenzia Vecchioni - piazza Garibaldi, tel 081-5630320.


Uffici Informazioni Turistiche APT Versilia

- P.zza Statuto 55045 Pietrasanta

Tel. 0584 283284 - 0584 284877 - Fax 0584 283284

- P.zza America, 2 - 55044 Marina di Pietrasanta

Tel. 0584 20331 - Fax 0584 24555

info@pietrasantaemarina.it


Casa Natale di Giosuè Carducci

Via Valdicastello - Località Valdicastello Carducci

Tel. 0584/795500 - Fax 0584/795588


Dove dormire - Palazzo Guiscardo trae il proprio nome dal fondatore della città di Pietrasanta, Guiscardo Pietrasanta, che nel 1255, allora Podestà di Lucca, dette le proprie insegne nobiliari all’antico borgo medievale. L’immobile di fine 800 in stile liberty, presenta tutti gli elementi architettonici originali nei pavimenti, ringhiere e decorazioni; otto le camere di cui una suite e tre junior suite.

PALAZZO GUISCARDO - Via Provinciale, 16 - 55045 Pietrasanta (LU) Fax 0584735298 - Tel. 0584792914 - www.palazzoguiscardo.it - info@palazzoguiscardo.it


Come arrivare - In auto: da Genova Autostrada A12 direzione SUD fino in Versilia. Da Milano: Autostrada A1 direzione sud fino a Parma poi immettersi sulla A15 (Autocamionabile Cisa) fino a La Spezia doveci si immette sulla A12 direzione sud fino in Versilia. Da Firenze: Autostrada Firenze-mare A11 fino a Lucca dove poi ci si aggancia alla bretella autostradale per Viareggio. Quindi aotustrada A12 in direzione nord fino al casello Versilia. Da Roma: Autostrada A1 fino a Firenze poi A11 fino a Viareggio. Quindi autostrada A12 in direzione nord fino al casello Versilia.

In treno: Stazione FS, di Pietrasanta, sulla tratta Roma- Genova. Linee da Massa, Lucca, Viareggio e linee autobus da Massa, Lucca, Viareggio.



Tratto da www.viaggiatori.com